«Dove il messaggio sms sembra aver sostituito, in via definitiva, il biglietto del bacio Perugina; con la variante fondamentale che a fare “versi” (per comunicarli a caldo, per coatti che siano, questi versi) non è nessuno proprio dei mezzi busti del Canone, ma sei proprio tu»

Tommaso Ottonieri


Polisemie, dalla sua fondazione ad oggi, si è disposta con un riguardo particolare verso tutto quello che, pur rimanendo fuori dalle gabbie tipografiche, costituisce un evento di trasmissione poetica e arricchimento di significato.

Il lavoro di ricerca della redazione si è così mosso nelle direzioni dell’inedito e dell’edito, del semico e dell’asemico, della trasmedialità e dei canali attestati.  Oggi, la redazione apre il nuovo spazio Caratteri senza inchiostro, dedicato alla presentazione, alla lettura e alla curatela dell’inedito e dell’edito poetico.

Perché a questo punto? Per dirigersi dove? La risposta risiede nelle stesse premesse che hanno animato la nostra operazione critica e culturale nel panorama poetico italiano dell’iper-contemporaneità. Lo scopo è quello dell’approfondimento delle espressioni e delle manifestazioni poetiche a noi prossime, meritevoli di uno sguardo ravvicinato.

I contenuti prodotti dalla redazione in Caratteri senza inchiostro saranno, così, degli strumenti: delle proposte critiche al servizio dei nostri lettori, utili all’intessitura della relazione con il testo scelto e pubblicato, in divenire, nello spazio online.

Proporremo dunque alcune delle tante opere ricevute fino a questo punto, animati non da un intendo ‘recensivo’ ma dal desiderio di condividere quello che ha colpito di più il nostro sguardo, le nostre attenzioni, le nostre riflessioni.

La scommessa che Polisemie pone con Caratteri senza inchiostro è di superare gli isolamenti della poesia contemporanea in rete. Una ricerca orientata da una visione plurale, non esclusiva rispetto ai nuovi tipi e ai nuovi modelli. Una ricerca che aspira a confrontarsi con quanto spesso è reputato informe, per indagare in esso i caratteri salienti – spendibili con frutto – che generano valore autentico, autenticamente produttivo.

Desideriamo ringraziare tutti quelli che si sono rivolti a noi per un consiglio, una valutazione, una lettura o una ricondivisione: così tanti che sono mancate, a volte, le forze per una risposta. Al pari, tutti quelli che guarderanno con interesse al nostro lavoro in questa rubrica, volto – in definitiva – all’analisi e al commento critico di opere poetiche contemporanee.